domenica 27 luglio 2014

Linguine ai ricci di mare


300 g di linguine 
2 cucchiai di olio e.v.o.
uno spicchio di aglio 
200 g di pomodori (facoltativo)
ricci di mare
basilico 
pepe 

Mettete l’olio in una padella e fate dorare l’aglio (se gradite fate scottare leggermente i pomodori). A parte cuocete la pasta ben al dente, scolatela e ripassatela in padella unendo i ricci ed il basilico tritato. Prima di servire cospargetela abbondantemente di pepe.
I ricci sono ottimi gustati semplicemente accompagnati da pane.

Piccola postilla: 
In Italia la pesca del riccio di mare è regolamentata dal D.M. del 12 gennaio 1995, il quale prevede un limite temporale che vieta la pesca nei mesi di maggio e giugno. In ogni caso, anche nei mesi in cui è consentita la pesca, bisogna rispettare sia un limite di cattura giornaliero, fissato in non più di mille esemplari per il pescatore professionale e non più di cinquanta per il pescatore sportivo, sia un limite minimo di taglia per la cattura, che non può essere inferiore a 7 cm di diametro totale, compresi gli aculei. Gli esemplari di dimensioni inferiori alla taglia minima devono essere rigettati in mare e la violazione di questo divieto è punita con un'ammenda o con l'arresto.
Nell’ipotesi di pesca in tempi vietati o di pesca di quantità superiori a quelle autorizzate è previsto il pagamento di sanzioni amministrative pecuniarie. Quali pene accessorie è stabilita la confisca del pescato o degli attrezzi usati
(artt. 7-12 DLgs 4/2012).

venerdì 25 luglio 2014

Segnalibro

In questi giorni rivedrò la mia insegnante di yoga e pensavo ad un regalo da farle cercando qualcosa che rispecchiasse la sua personalità, così è nata l’idea di questo segnalibro. 
Per la realizzazione occorre una lastra di compensato (15 cm x 6 cm) su cui andrete a disegnare la forma del segnalibro, io ho optato per una forma piuttosto classica e come decoro ho scelto l’Om (ॐ) e delle perline in legno. 
Con un seghetto da traforo effettuate dei tagli precisi seguendo le linee del disegno (per questa fase mi sono avvalsa dell’aiuto e della preziosa collaborazione del mio amico Alessandro, che ringrazio).
Una volta finito di ritagliare praticate un forellino sul segnalibro e uno sul disco con l'Om. Per rimuovere eventuali imperfezioni carteggiate il lavoro con una carta abrasiva con grana 220, fino ad ottenere una superficie liscia e livellata. 

A questo punto si può rifinire il segnalibro verniciandolo con vernice trasparente per legno, che una volta asciutta gli conferirà lucentezza. Infine, assemblate i vari pezzi utilizzando gli elementi decorativi che più preferite, io ho messo alcune perline su un filo di nylon che ho poi legato all'estremità del segnalibro e a quella dell’Om.
 That’s all!



venerdì 18 luglio 2014

Confettura di ciliegie


Lavate le ciliegie, tagliatele e privatele del nocciolo.   Disponetele in una larga terrina, nella quale le lascerete macerare per dodici ore, coperte da zucchero, scorze e succo di un limone. 
Trascorso questo tempo, eliminate la buccia del limone e trasferite le ciliegie con tutto il loro succo in una grande casseruola. 
Ponete sul fuoco e fate cuocere,   mescolando in continuazione ed eliminando, se necessario, la schiuma che si dovesse formare.  Verificate la cottura versando una goccia su un piattino inclinato, se si coagulerà rapidamente, senza scivolare, la cottura è ultimata. Trasferite la confettura ancora bollente in vasetti di vetro sterilizzati, chiudeteli e capovolgeteli su di un piano

giovedì 17 luglio 2014

Pucce con le olive



Mettete il lievito in un recipiente e scioglietelo con acqua tiepida, unite l’olio e poco alla volta la farina setacciata, cominciate ad impastare  ed aggiungete per ultimo il sale. Continuate a lavorare energicamente per almeno dieci minuti, fino ad ottenere un buon impasto morbido ed elastico che dovrà lievitare in un luogo caldo per almeno tre o quattro ore.
Trascorso il tempo di lievitazione, incorporate all’impasto le olive (necessariamente con nocciolo e preferibilmente olive celline), dividetelo nel numero di pucce che volete ottenere e modellate formando delle pagnotte. Lasciate lievitare le pucce per altre due ore.
A questo punto accendete il forno a 200° e ponete all’interno un pentolino con acqua. Quando il forno avrà raggiunto la temperatura indicata togliete il pentolino ed infornate le pucce, trascorsi dieci minuti abbassate la temperatura a 180° e continuate la cottura per altri venti minuti. 


lunedì 14 luglio 2014

Crostata alla marmellata


In una ciotola lavorate lo zucchero con l’uovo, aggiungete la farina, il burro, la scorza di limone, il lievito ed un pizzico di sale. Impastate rapidamente fino ad ottenere una frolla omogenea.
Imburrate ed infarinate uno stampo (diametro di 22 cm).
Stendete due terzi di impasto nella teglia e spalmate la marmellata, in questo caso ho scelto una marmellata di mandarini (se qualcuno volesse cimentarsi nella preparazione di questa deliziosa marmellata può trovare la ricetta qui). Infine stendete l’impasto rimanente e formate con un tagliapasta delle strisce da disporre sulla crostata creando delle losanghe.
Cuocere nella parte media del forno a 180° per 30 minuti.


giovedì 10 luglio 2014

Rose


Il mio primo esperimento di vernalizzazione è riuscito!
Non sono assolutamente un’esperta di giardinaggio ma trovo rilassante e terapeutico prendersi cura di una pianta. Non sapete che soddisfazione può dare veder nascere e fiorire una piantina!
Il procedimento di vernalizzazione non è affatto complesso, ma occorre molta pazienza.


Innanzitutto è necessario ad ottobre - novembre raccogliere i cinorrodi di rose, aprirli ed astrarre i semi. Avvolgere i semi in un foglio di carta inumidito, riporli in un sacchetto per alimenti e conservare il sacchetto in un contenitore in frigo. 
Non vi resta che aspettare febbraio. 
I semini nel frattempo si saranno svegliati... e con grande gioia scoprirete che avranno una radichetta. 
A questo punto interrate i semi germinati… attendendo la nascita… e la fioritura.